Risultati dello studio ALM
Commissionare regolarmente l’esecuzione di un cosiddetto studio ALM rientra fra i compiti centrali di una cassa pensioni. Uno studio ALM - l'acronimo sta per Asset Liability Management - persegue l’obiettivo di valutare la corrispondenza a medio-lungo termine fra investimenti patrimoniali e impegni previdenziali. Questa volta, il mandato è andato alla nota società di consulenza Ortec Finance AG, che ha presentato i risultati dello studio in occasione dell’ultima riunione del Consiglio di fondazione.
Lo studio ha esaminato l’evoluzione futura dell’effettivo della CPS. È prevedibile che il numero di persone beneficiarie di rendita continuerà ad aumentare, mentre il numero di persone assicurate attive resterà stabile. Nel gergo si parla dunque di una cassa matura. Tale evoluzione avrà un impatto anche sui flussi finanziari. Anziché come attualmente un cashflow neutrale - il che significa che la somma complessiva dei contributi riscossi equivale a quella delle rendite versate - nei prossimi anni la CPS presenterà cashflow leggermente negativi. Anche lo scopo di una cassa pensioni è provvedere al versamento di rendite di vecchiaia, l’attività di investimento dovrà stare al passo con questi sviluppi. Il volume degli investimenti non continuerà a registrare una crescita pari a quella registrata finora. Inoltre, la pianificazione attuale delle liquidità acquisterà ulteriore rilievo.
Secondo Ortec l’attuale contesto di tassi d’interesse bassi si attesterà sugli stessi livelli anche nei prossimi anni. Con l’abbassamento graduale del tasso tecnico, negli ultimi anni il Consiglio di fondazione ha dato prova di lungimiranza: i costi dei piani di prestazione dovrebbero essere coperti dai rendimenti medi degli investimenti patrimoniali, benché senza margini residui. Ortec propone inoltre di considerare determinate possibilità di adeguamento. Il Consiglio di fondazione ha pertanto incaricato la commissione di investimento di analizzare l’attuale strategia di investimento e di elaborare delle proposte.
Revisione AI 2022
La revisione dell’assicurazione federale contro l’invalidità è stata approvata dal Parlamento e entrerà in vigore presumibilmente all’inizio del 2022. La revisione prevede fra l'altro il passaggio ad un sistema di rendite lineare, vale a dire senza scaglioni. Il Consiglio di fondazione sarà informato dall’esperto in materia previdenziale in merito alle conseguenze della revisione sul piano di prestazioni della CPS e sugli adattamenti regolamentari che dovranno essere attuati. La tematica sarà trattata dalla segreteria e figurerà nuovamente fra i punti all’ordine del giorno della riunione di dicembre.
Situazione finanziaria
La situazione positiva che regna nei mercati azionari si è mantenuta anche durante i mesi estivi. Tutti gli indici di borsa importanti denotano una performance attorno al 20% e dunque ben superiore alla media. Tale tendenza positiva contribuisce in misura determinante all’andamento positivo della situazione finanziaria della CPS. D’altro canto, i tassi d’interesse permangono ad un livello decisamente basso, gravando e continuando a gravare sui portafogli obbligazionari. Gli immobili, terzo pilastro del portafoglio CPS, segnano risultati positivi. A fine agosto 2021 la performance complessiva della CPS si attestava al 7,4%, il che equivale ad un tasso di copertura stimato al 113% circa.
Segreteria
Dopo più di dieci anni di attività con la cassa pensioni SRG SSR, a fine luglio 2021 Béatrice Herzog, assistente del team amministrativo, è andata in pensione. A nome dell’intero Consiglio di fondazione, il presidente Piero Cereghetti le esprime i più sentiti ringraziamenti per l’impegno profuso, augurandole ogni bene per questa nuova fase della sua vita. Il 1° agosto 2021 le è subentrata Ursula Hasenböhler. Il team è così nuovamente al completo.
Contributo di risparmio volontario
Le persone assicurate attive hanno la possibilità, di versare, oltre ai contributi individuali, anche un contributo di risparmio volontario mensile del 2%. Così facendo, aumentano il loro avere di vecchiaia. Chi desidera usufruire di questa possibilità a partire dal 2022 non deve far altro che cliccare sul riquadro “Contributo di risparmio volontario” nel portale SAP e spostare il cursore su SÌ. Questa scelta va effettuata entro il 30 novembre 2021, per garantire che il contributo sia detratto automaticamente dal salario mensile a partire dal 1° gennaio 2022. Il 30 novembre 2021 è la scadenza anche per annullare un eventuale contributo di risparmio volontario già scelto.
Le persone assicurate attive senza accesso al portale SAP della SRG SSR sono pregate di compilare l’apposito modulo e di inoltrarlo alla segreteria, che sarà lieta di rispondere a qualsiasi richiesta di informazioni al numero 058 136 15 15 e all’indirizzo info@pks-cps.ch.