Sulla buona strada verso il grado di copertura richiesto

Nella riunione di fine agosto a Berna, il Consiglio di fondazione ha espresso soddisfazione per l’andamento favorevole dei mercati d’investimento. Poiché il grado di copertura continua ad essere inferiore al 100%, il Consiglio di fondazione prosegue con il pacchetto di misure in corso. Con l’entrata in vigore della nuova legge sulla protezione dei dati, il Consiglio di fondazione nomina il dott. Michael Isler dello studio legale Walder Wyss consulente per la protezione dei dati della CPS.

Attuale situazione finanziaria della CPS

Nei primi sette mesi del 2023 i mercati azionari hanno registrato una buona performance, sia in Svizzera con il 7%, sia all’estero con il 12%. Grazie a una leggera flessione del livello dei tassi d’interesse in Svizzera, le obbligazioni elvetiche fanno registrare un rendimento del 5%. All’estero il calo dei tassi d’interesse è ampiamente compensato dall’indebolimento del dollaro americano, il che si traduce in un rendimento negativo del 3% nel portafoglio della CPS. Gli immobili si muovono in un intervallo conforme alle attese e contribuiscono al risultato con un rendimento dell’1,4%. A fine luglio 2023 la performance complessiva della CPS risultava essere del 5,3%, un dato che porta a un grado di copertura stimato del 99,5%.

Sottocopertura e risanamento

Il Consiglio di fondazione rileva un’evoluzione favorevole della situazione finanziaria da inizio anno. Il rendimento positivo degli investimenti ha consentito di superare in gran parte la sottocopertura registrata al 31 dicembre 2022. Ciononostante il Consiglio di fondazione rimane cauto poiché l’umore positivo dei mercati potrebbe cambiare rapidamente e, come consigliato dall’esperto per la previdenza professionale, prosegue pertanto con l’attuale pacchetto di misure, ovvero:

  • interessi nulli per mutazioni infrannuali nel 2023;
  • versamento di 35 milioni di franchi alla CPS da parte della datrice di lavoro SSR a titolo di riserva dei contributi del datore di lavoro con rinuncia all’utilizzazione.

Per il momento non si valutano misure di risanamento più corpose.

Rendita transitoria

Il 25 settembre 2022 la popolazione e i Cantoni hanno approvato la riforma AVS 21. Nel primo pilastro, l’età di pensionamento (ora età di riferimento) delle donne e degli uomini sarà ora uniformata a 65 anni a partire dal 2028. Dopo un esame approfondito nella prima metà del 2023, il Consiglio di fondazione ha deciso in occasione della riunione di fine agosto che tutte le rendite transitorie della CPS verranno versate fino alla nuova età di riferimento AVS. Questo vale per le beneficiarie di rendita attuali e future.

L’età di riferimento AVS, e quindi anche la durata di versamento della rendita transitoria, viene aumentata gradualmente:

  • classe 1961: 64 anni e 3 mesi
  • classe 1962: 64 anni e 6 mesi
  • classe 1963: 64 anni e 9 mesi
  • dalla classe 1964: 65 anni

La CPS finanzia la metà delle rendite transitorie delle persone assicurate. L’altra metà viene restituita dalla persona assicurata a partire dall’età di riferimento sotto forma di riduzione a vita della rendita di vecchiaia. L’importo della riduzione a vita viene stabilito con l’aiuto dei principi tecnici della cassa e sulla base dell’effettivo periodo di percezione. Per le donne che vanno in pensione entro fine 2023, la CPS lascia invariati gli importi dei rimborsi comunicati al momento del pensionamento.

Revisione totale della legge sulla protezione dei dati

Dal 1° settembre 2023 è in vigore la legge sulla protezione dei dati totalmente rivista. Quale istituto di previdenza mantello, la CPS è tenuta a rispettare le regole previste dalla nLPD per gli organi federali. Per questo motivo deve nominare una o un consulente per la protezione dei dati indipendente. Tale ruolo viene assunto dal dott. Michael Isler dello studio legale Walder Wyss AG di Zurigo. Accanto alla segreteria, il consulente per la protezione dei dati è il punto di riferimento delle e dei destinatari della CPS per tutte le richieste relative alla gestione dei dati personali da parte della CPS stessa. È raggiungibile all’indirizzo e-mail privacy@walderwyss.com e al numero di telefono 058 658 55 15.

La nuova dichiarazione sulla protezione dei dati è consultabile sul sito web all’indirizzo pks-cps.ch/it/protezione-dei-dati.

Contributo di risparmio facoltativo

Le persone assicurate attive hanno la possibilità di versare, oltre ai contributi individuali, anche un contributo di risparmio volontario mensile del 2%. Così facendo, aumentano il loro avere di vecchiaia. Chi desidera usufruire di questa possibilità a partire dal 2024 non deve far altro che cliccare su «Contributo di risparmio volontario» nel portale SAP e spostare il cursore su SÌ. Questa scelta va effettuata entro il 30 novembre 2023, per garantire che il contributo sia detratto automaticamente dal salario mensile a partire dal 1° gennaio 2024. Il 30 novembre 2023 è la scadenza anche per annullare un eventuale contributo di risparmio volontario già scelto.

Le persone assicurate attive senza accesso al portale SAP della SRG SSR sono pregate di compilare l’apposito modulo e di inoltrarlo alla segreteria, che sarà lieta di rispondere a qualsiasi richiesta di informazioni al numero 058 136 15 15 e all’indirizzo info@pks-cps.ch.