La ripresa delle borse permette alla CPS di eliminare la sottocopertura e di ampliare la categoria degli investimenti

A fine luglio 2020 la performance si assestava a -2,2 per cento e corrispondeva a un grado di copertura del 101 per cento. In futuro, la CPS potrà investire fino al 5 per cento del suo patrimonio complessivo nella categoria «Investimenti collettivi in ipoteche». L’abbassamento del tasso tecnico porterà all’utilizzo di altri tassi d’interesse di proiezione nell’attestato di assicurazione.

Situazione finanziaria

Al centro della riunione del 3 settembre del Consiglio di fondazione vi è stata nuovamente l’evoluzione della situazione finanziaria della Cassa pensioni SRG SSR (CPS). Dopo aver toccato il fondo a metà marzo 2020, le borse più importanti stanno pian piano risalendo la china e le perdite subite dalla CPS restano entro limiti accettabili:

Azioni Svizzera: -3,9 per cento
Azioni Global: -7,8 per cento
Azioni Paesi emergenti: -3,4 per cento
(stato al 31 luglio 2020)

I tassi d’interesse internazionali sulle obbligazioni sono rimasti invariati durante l’estate. Il taglio dei tassi da parte della Banca centrale statunitense (Fed) nella primavera del 2020 ha permesso alla CPS di continuare a generare un buon rendimento sulle obbligazioni in valuta estera (+1,3 per cento). Gli interessi a lungo termine sul mercato svizzero si sono leggermente ridotti, con conseguenti lievi aumenti degli utili di cambio (+0,4 per cento). La politica degli interessi zero perseguita dalla Banca nazionale USA e dalla Banca nazionale svizzera si rispecchia in un aumento degli utili a breve termine nei libri contabili. A lungo termine, questa politica è preoccupante per le casse pensioni, perché le obbligazioni di nuova emissione che ne conseguono non generano più nessun rendimento.

A fine luglio 2020 la performance complessiva della CPS si assestava a -2,2 per cento, il che equivale a un grado di copertura stimato del 101 per cento. Sia il Consiglio di fondazione sia la Commissione di investimento continuano a seguire questo sviluppo con particolare attenzione e prendono le loro decisioni con la dovuta cautela. Le conseguenze economiche della pandemia sul lungo termine non sono ancora quantificabili e le prospettive economiche rimangono sottotono. 

Regolamento di investimento con nuova sottocategoria «Investimenti collettivi in ipoteche»

Previa approvazione della Commissione di investimento, la CPS in futuro potrà investire nella categoria già esistente «Obbligazioni Svizzera» fino al cinque per cento del patrimonio complessivo nella cosiddetta sottocategoria «Investimenti collettivi in ipoteche». Questo strumento di investimento permette di acquistare quote di una fondazione di investimento che concede ipoteche ampiamente diversificate. Rispetto al mercato obbligazionario classico, i crediti ipotecari godono di una remunerazione leggermente più alta. Il regolamento di investimento aggiornato è entrato in vigore il 1° settembre 2020 e può essere consultato alla pagina «Documenti».

Adeguamento dei tassi d’interesse di proiezione nell’attestato di assicurazione

A dicembre 2019 il Consiglio di fondazione ha deciso la riduzione del tasso tecnico dal 2,25 all’1,75 per cento con effetto al 31 dicembre 2020. Di conseguenza, verrà abbassato anche il tasso d’interesse di proiezione utilizzato per la stima delle prestazioni di vecchiaia future. Dal 1°gennaio 2021 verrà operata un’estrapolazione basando il calcolo per le prestazioni di vecchiaia future una volta su un fattore dell’uno per cento e l’altra su un fattore dell’1,75 per cento – valori che saranno poi riportati nell’attestato di assicurazione. A titolo di promemoria: ogni anno, nella sua riunione di dicembre il Consiglio di fondazione fissa il tasso d’interesse per l’anno in chiusura. Sul lungo termine, l’obiettivo è una remunerazione degli averi di vecchiaia che corrisponda al tasso tecnico. Se sia possibile in media accreditare effettivamente questo valore, dipende dai risultati degli investimenti e dalla situazione finanziaria della CPS. 

Contributo di risparmio facoltativo dei collaboratori

Gli assicurati attivi che dal 2021 desiderano investire a titolo volontario il due per cento nella loro previdenza professionale, possono segnalarlo entro il 30 novembre 2020 sul portale SAP della SRG SSR. Chi invece desidera in futuro rinunciare al contributo di risparmio, deve disdire l’opzione entro il 30 novembre 2020, sempre tramite il portale SAP. Gli assicurati che non hanno accesso al portale SAP possono comunicare la loro decisione alla segreteria della CPS. Il modulo apposito è disponibile alla pagina «Documenti».