Una (pre)visione accurata

Nell’esercizio in corso (fino a inizio dicembre), gli investimenti sui mercati finanziari hanno fruttato alla Cassa pensioni SRG SSR (CPS) un rendimento netto del 2,8 per cento. Tuttavia, l’inversione di tendenza di ottobre ha posto fine all’andamento positivo che andava delineandosi sin dallo scorso marzo e ha annientato la metà degli utili generati fino al mese di agosto.

Rendimento netto da investimenti patrimoniali: +2,8 per cento

Nell’esercizio in corso (fino a inizio dicembre), gli investimenti sui mercati finanziari hanno fruttato alla Cassa pensioni SRG SSR (CPS) un rendimento netto del 2,8 per cento. Tuttavia, l’inversione di tendenza di ottobre ha posto fine all’andamento positivo che andava delineandosi sin dallo scorso marzo e ha annientato la metà degli utili generati fino al mese di agosto.

Il valore di mercato delle obbligazioni ancora munite di cedole positive ha registrato una leggera ripresa, dovuta all’erosione persistente degli interessi. Gli investimenti in azioni hanno seguito un andamento variegato, con uno slittamento in Svizzera (-6%), un movimento moderato all’estero (+3-5%) e uno sviluppo molto positivo nei Paesi emergenti (+15%). Anche gli investimenti immobiliari e in materie prime hanno continuato a dare buoni risultati.

In questo contesto difficile, il rendimento ottenuto può essere considerato buono, anche se a malapena in linea con il rendimento necessario previsto nel Piano previdenziale.

Per ulteriori informazioni sull’andamento degli investimenti in capitale vi invitiamo a consultare il sito web della CPS: investimenti patrimoniali

Decisioni sui tassi d’interesse applicabili agli averi di risparmio: 1,75 per cento nel 2016

Come annunciato dall’Ufficio federale delle assicurazioni sociali (UFAS) a fine ottobre, al 1° gennaio 2017 il Consiglio federale abbasserà il tasso minimo della previdenza professionale obbligatoria, portandolo dall’attuale 1,25 per cento all’1 per cento. Questo tasso d’interesse è applicato alla parte obbligatoria dell’assicurazione risparmio. Visto che la CPS offre ai propri assicurati una soluzione previdenziale integrata ed esaustiva, il Consiglio di fondazione ha facoltà di decidere ogni anno a propria discrezione in merito al tasso di interesse applicabile.

La decisione del Consiglio di fondazione riportata sotto è stata presa dopo un’accurata ponderazione di svariati fattori, quali la situazione finanziaria della CPS, la performance, la capacità di rischio, le previsioni di mercato nonché le promesse di rendimento perseguite:

  • tasso d’interesse applicabile agli averi di risparmio nel primato dei contributi, compreso il conto speciale: 1,75 per cento
  • tasso d’interesse applicabile agli averi di risparmio nel conto supplementare e nel conto di pensionamento anticipato: 1,75 per cento
  • tasso d’interesse applicabile alle mutazioni, come uscite e pensionamenti, di durata inferiore a 12 mesi nel corso del 2017: 1 per cento

Sebbene la remunerazione per il 2016 possa sembrare modesta, in realtà essa costituisce il limite massimo delle possibilità finanziarie della CPS. Di fronte a un’inflazione negativa dello 0,4 per cento, una remunerazione dell’1,75 per cento corrisponde ad un apprezzamento reale pari a oltre il 2 per cento.

Nessun adeguamento delle rendite in gennaio 2017

Nella riunione di dicembre, il Consiglio di fondazione non determina solo i tassi d’interesse applicabili agli averi di risparmio degli assicurati, ma decide anche se adeguare o meno le prestazioni delle beneficiarie e dei beneficiari di rendite. Per quanto riguarda le rendite per i superstiti e le rendite di invalidità, nella parte obbligatoria della previdenza professionale (conto testimone) il Consiglio federale non ha individuato alcuna necessità di intervento. Il Consiglio di fondazione condivide tale posizione e, pertanto, in gennaio 2017 non adeguerà le rendite.

Quali sono i motivi di questa scelta? La Cassa pensioni SRG SSR non dispone di riserve corrispondenti, la situazione finanziaria permane tesa e secondo l’Ufficio federale di statistica il rincaro continua a registrare tassi negativi.

Approvazione del Regolamento previdenziale 2017

L’abbassamento del tasso tecnico e l’introduzione del conguaglio della previdenza in caso di divorzio (revisione parziale del Codice civile svizzero) hanno richiesto l’adeguamento del Regolamento previdenziale della Cassa pensioni SRG SSR.

Le disposizioni legali „Conguaglio della previdenza professionale in caso di divorzio“ entrano in vigore il 1° gennaio 2017. In conformità con le nuove regole, in caso di divorzio le pretese in materia di previdenza professionale acquisite durante il matrimonio o l’unione domestica registrata ora saranno conguagliate al momento dell’avvio della procedura di divorzio. La CPS informerà in modo più dettagliato nella primavera del 2017.

Conclusione

Il 2016 volge alla fine. Sia per il Consiglio di fondazione che per l’Amministrazione si è trattato di un anno intenso e impegnativo. I lavori preliminari a livello di partenariato sociale hanno permesso, insieme alle numerose analisi e ai dibattiti in seno al Consiglio di fondazione, di adeguare i piani previdenziali decisi nell’estate del 2016. Si tratta di decisioni che influenzeranno la CPS negli anni futuri e che contribuiranno al suo consolidamento finanziario. I lavori di attuazione a livello amministrativo sono già iniziati e saranno completati entro gennaio 2017.

Anche in futuro i mercati d’investimento restano le incognite più importanti. Il Consiglio di fondazione continuerà a seguire attentamente il loro andamento per poter intervenire tempestivamente. Non sappiamo dove ci porterà il viaggio, ma andiamo avanti nella consapevolezza di aver compiuto i passi giusti.

Vi auguriamo di passare buone e serene feste insieme ai vostri cari. Desideriamo esprimervi sin d’ora i nostri più sinceri auguri di un nuovo anno all’insegna della prosperità e della salute. Anche nel nuovo anno ci impegneremo con passione per la CPS e saremo sempre a vostra completa disposizione per ogni esigenza.