Abbassamento del tasso tecnico: entità delle misure di compensazione

Nel dicembre del 2019 il Consiglio di fondazione della Cassa pensioni SRG SSR ha deciso di abbassare il tasso d’interesse tecnico all’1,75 per cento con effetto al 31 dicembre 2020. Per attutire le conseguenze di tale riduzione, gli assicurati con primato di contributi riceveranno un’allocazione unica calcolata in funzione dell’età. Come di consueto, nel mese di maggio la CPS invierà gli attestati di assicurazione a tutte le persone assicurate che non dispongono di un accesso al portale SAP della SSR.

Adeguamento del tasso tecnico al 31 dicembre 2020

Abbassamento del tasso tecnico all’1,75 per cento

Per via del livello degli interessi permanentemente basso, il Consiglio di fondazione si è visto costretto a correggere al ribasso le proprie aspettative di rendimento. Per garantire la stabilità finanziaria della Cassa pensioni SRG SSR (CPS) sul lungo periodo, il tasso d’interesse tecnico verrà abbassato dal 2,25 all’1,75 per cento al 31 dicembre 2020. Questo abbassamento implica una rivalutazione unica dei capitali previdenziali dei beneficiari di rendite e degli assicurati con primato delle prestazioni per un ammontare di circa 100 milioni di franchi. Tale importo è contabilizzato a carico della CPS ed è già stato accantonato al 31 dicembre 2019.

Abbassamento dell’aliquota di conversione al 5 per cento

Per effetto di tale abbassamento, dal 1° gennaio 2021 anche l’aliquota di conversione al momento del pensionamento all’età di 65 anni prevista dal regolamento scenderà dal 5,35 al 5 per cento. Si tratta di un adeguamento irrinunciabile, visto che altrimenti ogni nuovo pensionamento porterebbe ad una perdita per mutazione a carico della CPS. Una situazione del genere sarebbe contraria al sistema e ingiusta nei confronti delle generazioni successive. Per i pensionamenti anticipati e regolamentari, dal 1° gennaio 2021 valgono le aliquote di conversione seguenti:

Età Aliquota di conversione
58 anni 3,95 %
59 anni 4,10 %
60 anni 4,25 %
61 anni 4,40 %
62 anni 4,55 %
63 anni 4,70 %
64 anni 4,85 %
65 anni 5,00 %

 

Effetti e misure di accompagnamento – primato dei contributi

Per gli assicurati con primato dei contributi, l’abbassamento dell’aliquota di conversione significa – con un avere di vecchiaia invariato – una riduzione della rendita di vecchiaia futura. Per attutire almeno in parte questo effetto, al 1° gennaio 2021 all’avere di vecchiaia di tutti gli assicurati con primato dei contributi sarà accreditato un versamento unico in funzione dell’età.

In caso di compensazione integrale, verrà versato un importo unico pari al 7 per cento dell’avere di vecchiaia al 31 dicembre 2020. Nel calcolo non saranno presi in considerazione i flussi monetari del 2020 generati da versamenti unici, prestazioni di libero passaggio nonché da rimborsi di prelievi nell’ambito dell’acquisto di un’abitazione di proprietà o in caso di divorzio. Il versamento unico è considerato acquisito e non sarà dedotto in caso di uscita dalla cassa.

Il versamento unico sarà calcolato in funzione dell’età:

Classe Fattore Classe Fattore
1959 e prima 100 % 1969 50 %
1960 95 % 1970 45 %
1961 90 % 1971 40 %
1962 85 % 1972 35 %
1963 80 % 1973 30 %
1964 75 % 1974 25 %
1965 70 % 1975 20 %
1966 65 % 1976 15 %
1967 60 % 1977 e dopo 10 %
1968 55 %

 

Il Consiglio di fondazione si adopera affinché tutte le persone assicurate ricevano un versamento unico. Il calcolo scaglionato in funzione dell’età considera il fatto che l’orizzonte temporale in cui è ancora possibile versare contributi e pagamenti varia a seconda dell’età.

Sono escluse da questa misura di compensazione tutte le persone assicurate appartenenti alla generazione di transizione ai sensi dell’articolo 69 del Regolamento previdenziale del 1° gennaio 2020 (vale a dire le classi di età dal 1949 al 1959 che al 31 dicembre 2013 erano assicurate nel primato dei contributi). Visto che si tratta di un diritto acquisito, per questa categoria l’aliquota di conversione applicabile non può essere adeguata e resta al 6,638 per cento per l’età di pensionamento di 65 anni.

I costi di questa misura di accompagnamento sono stimati in 45 milioni di franchi; essi vanno a carico della CPS e gli importi corrispondenti sono già stati accantonati al 31 dicembre 2019. 

Effetti – primato delle prestazioni

Il livello di prestazione degli assicurati con primato delle prestazioni non subisce alcun adeguamento.

Conto supplementare e conto pensionamento anticipato

Le aliquote di conversione adeguate saranno applicate dal 1° gennaio 2021 a tutti gli assicurati, sia nel conto supplementare, sia nel conto pensionamento anticipato. Per questi due conti non è prevista nessuna misura di compensazione e bisognerà attendersi un’erosione delle prestazioni.

Effetti – beneficiari di rendite

I beneficiari attuali di rendite CPS non sono in alcun modo toccati da questo pacchetto di misure. Le loro rendite restano immutate.

Ulteriori informazioni

La segreteria della CPS resta a completa disposizione degli assicurati per calcoli individualizzati delle rendite.
 
A partire da metà gennaio 2021, l’ammontare del versamento individuale unico figurerà sull’attestato di assicurazione rilasciato al 1° gennaio 2021. Gli assicurati che non hanno accesso al portale SAP della SSR riceveranno l’attestato per posta. 

Situazione finanziaria della CPS

Le conseguenze della pandemia COVID-19 sull’economia e sulla CPS non possono ancora essere valutate. Quasi tutte le nostre categorie di investimento sottostanno a importanti oscillazioni di valore dall’inizio dell’anno e subiscono perdite. Al 20 aprile 2020 la performance complessiva della CPS ammontava al -6,5 per cento e corrispondeva ad un grado di copertura del 96 per cento.
 
Il Consiglio di fondazione e la Commissione d’investimento seguono con particolare attenzione l’evolversi della situazione. La liquidità per il versamento delle rendite nei prossimi mesi è garantita. A partire dal mese di giugno, il Consiglio di fondazione discuterà dei prossimi passi e esaminerà eventuali misure.

Attestato di assicurazione al 1° maggio 2020, comprese le misure salariali

L’attestato di assicurazione, che prende già in considerazione le misure salariali 2020, è disponibile dal 1° maggio nel portale SAP Fiori della SRG SSR. Da febbraio, la Cassa pensioni SRG SSR dispone di una propria rubrica nel portale SAP.

Gli assicurati senza accesso al portale SAP riceveranno l’attestato di assicurazione per posta nel corso del mese di maggio.