Sottocopertura parzialmente eliminata grazie alla ripresa dei mercati d'investimento

A metà giugno, si tiene il tradizionale workshop estivo tra il Consiglio di fondazione e i membri della Commissione d'investimento. Nel corso della riunione durata due giorni e tenutasi presso la Direzione generale di Berna si discute della situazione finanziaria della Cassa pensioni e degli effetti della riforma AVS 21 sulla rendita transitoria della Cassa pensioni.

Ripresa dei mercati d'investimento

La Cassa pensioni SSR (CPS) chiude l'esercizio 2022 con un grado di copertura del 96% (quindi con una sottocopertura). Nel dicembre 2022 il Consiglio di fondazione adotta già il seguente pacchetto di misure:

  • interessi nulli per mutazioni infrannuali nel 2023;
  • versamento di 35 milioni di franchi alla CPS da parte del datore di lavoro SSR a titolo di riserva dei contributi del datore di lavoro con rinuncia all'utilizzazione.

Grazie allo sviluppo positivo dei mercati azionari (complessivamente 7,6%) e obbligazionari (complessivamente 1,7%) a fine maggio si raggiunge un rendimento del 3,3%. Secondo le stime, il grado di copertura sale così al 99%. Per questa ragione il Consiglio di fondazione, d'intesa con l'esperto in materia di previdenza professionale, si attiene all'attuale pacchetto di risanamento.

Rendita transitoria

Il 25 settembre 2022 la popolazione e i Cantoni approvano la riforma AVS 21. Nel primo pilastro, l'età di pensionamento (ora età di riferimento) delle donne e degli uomini sarà uniformata a 65 anni a partire dal 2028. Nel dicembre 2022, il Consiglio di fondazione si informa sugli effetti di questa riforma sulla CPS. In occasione del workshop di giugno, discute la possibile struttura del regolamento della CPS in materia di rendita transitoria, da trattare e approvare nella riunione di agosto 2023.

La rendita transitoria offerta dalla CPS sarà in futuro versata fino all'età di riferimento AVS di 65 anni. Questo vale per tutte le donne nate nel 1964 o successivamente. Per le donne della generazione di transizione l'età di riferimento AVS, e pertanto anche la durata della rendita di transizione, verrà gradualmente aumentata:

  • classe 1961: 64 anni e 3 mesi
  • classe 1962: 64 anni e 6 mesi
  • classe 1963: 64 anni e 9 mesi

L'obiettivo è di mantenere l'attuale regolamentazione, ossia che metà delle rendite transitorie siano coperte dalla CPS. L'altra metà va restituita dalla persona assicurata a partire dall'età di riferimento sotto forma di riduzione a vita della rendita di vecchiaia. L'importo della riduzione a vita viene determinato con l'aiuto delle basi tecniche della Cassa e adeguato alla riforma AVS tenendo conto del prolungamento del periodo di percezione.

Small Cap come possibilità di ampliamento degli investimenti

Durante il workshop, l'esperto d'investimenti informa sul possibile ampliamento del portafoglio CPS alle cosiddette «Small Cap». Le «Small Cap» sono aziende quotate in Borsa la cui capitalizzazione di mercato non supera una certa soglia. Tale soglia non è definita in modo uniforme e viene considerato un valore guida di due miliardi di dollari americani. Si tratta in genere di aziende giovani in fase di crescita che, secondo la maggior parte delle esperte e degli esperti, hanno a lungo termine un potenziale di rendimento più elevato rispetto alle aziende più grandi (Large Cap). Il Consiglio di fondazione incarica quindi la Commissione d'investimento di esaminare più attentamente questa categoria d'investimenti.