Il Consiglio di fondazione adegua la strategia di investimento della CPS

I tassi di interesse costantemente bassi e l’andamento sfavorevole dei rendimenti (fine luglio: -0,1 per cento) spingono il Consiglio di fondazione ad adeguare la strategia di investimento e a puntare su una maggior diversificazione rispetto al passato. Come l’anno scorso, nell’autunno 2018 l’Amministratore della CPS sarà a vostra disposizione per eventuali consulenze individuali nelle sedi principali della SSR.

Un anno di persistenti difficoltà sul fronte degli investimenti

Fino a fine luglio 2018 la CPS ha conseguito un rendimento netto negativo di -0,1 per cento sui propri investimenti patrimoniali. I titoli obbligazionari svizzeri hanno registrato un rendimento negativo del -1,5 per cento a causa dei tassi d’interesse leggermente in rialzo. Sempre negativo, sebbene in misura meno pronunciata, l’andamento delle obbligazioni in valuta estera (-0,9 per cento). La maggior parte dei mercati azionari ha compensato la correzione di mercato subita nel febbraio 2018 e oggi segna risultati positivi: +1,9 per cento per le azioni svizzere e +5,3 per cento per le azioni Global. Solo le azioni Emerging Markets (paesi emergenti) continuano a registrare una performance negativa di -3,2 per cento. Per gli immobili il quadro è leggermente migliore: +0,7 per cento per gli Immobili Svizzera e +1,3 per cento per gli Immobili Estero. La copertura valutaria ha causato una perdita di rendimento pari allo 0,6 per cento.

Per poter mantenere il suo grado di copertura, la CPS necessita di un rendimento annuo del 2,2 per cento. Se il rendimento effettivo dovesse permanere al livello di fine luglio, la condizione finanziaria della CPS subirebbe ovviamente un peggioramento e il suo grado di copertura scenderebbe al 102 per cento circa.

Performance attuale

Adeguamenti della strategia di investimento già decisi

Negli ultimi dodici mesi il Consiglio di fondazione ha esaminato ripetutamente la strategia di investimento valutando diversi scenari di sviluppo. Il Consiglio di fondazione ha deciso di adeguare la strategia come segue:

  • La categoria di investimento Obbligazioni Svizzera sarà ridotta di quattro punti percentuali – dal 36 per cento al 32 per cento. In cambio, la quota delle azioni sarà aumentata in ragione del 4 per cento – dal 23 al 27 per cento. Con questa misura, il Consiglio di fondazione persegue due obiettivi: da un lato così facendo la CPS riduce la sua dipendenza dalle obbligazioni svizzere e quindi dai bassi tassi di interesse. Dall’altro lato, le azioni presentano un potenziale di rendimento maggiore grazie alla diversificazione geografica più ampia.
  • La categoria di investimento Materie Prime sarà abolita e sostituita dalle cosiddette ILS (Insurance-Linked Securities) con una ponderazione del 4 per cento. Negli ultimi anni, gli investimenti in materie prime hanno segnato un andamento sfavorevole e non sono più in linea con la strategia di investimento perseguita dal Consiglio di fondazione. Le ILS remunerano gli investitori per l’assunzione di rischi assicurativi quali terremoti, tempeste di vento e inondazioni. Questa categoria di investimento inoltre denota una scarsa correlazione con le categorie di investimento tradizionali.
  • Gli Immobili Svizzera saranno ridotti di due punti percentuali a favore degli Immobili Estero. Con questa misura, la CPS intende ridurre la dipendenza dal mercato svizzero – e ancora una volta dal basso livello di tassi d’interesse – raggiungendo al contempo una maggior diversificazione.


La tabella relativa alla struttura degli investimenti sarà adeguata al 1° ottobre 2018 in Intranet e sul sito CPS. La Commissione di investimento si riserva un paio di mesi di tempo per attuare gli spostamenti.

Consultazione sulla futura politica di sostenibilità

Il Consiglio di fondazione ha proseguito il suo lavoro in merito alla sostenibilità, riflettendo a una politica corrispondente. Entro la fine dell’anno, prevede di definire le misure per tradurre in realtà i principi della sostenibilità.

Scelta del contributo di risparmio individuale a partire dal 2019

Gli assicurati attivi hanno la possibilità di ottimizzare la previdenza per la vecchiaia con un contributo addizionale di risparmio pari al 2 per cento del salario soggetto a contribuzione. Su richiesta, la segreteria della CPS è a disposizione per fornire una panoramica degli effetti individuali di questa opzione in termini di contributi e prestazioni di vecchiaia. L’attivazione e la disattivazione del contributo facoltativo di risparmio saranno gestite attraverso il portale SAP Fiori. Al momento dell’introduzione in novembre e dicembre, vi sarà un periodo in cui gli assicurati attivi CPS potranno selezionare direttamente il contributo di risparmio facoltativo. Per gli assicurati attivi senza accesso al SAP vi è anche un’altra possibilità: i contributi addizionali saranno dedotti automaticamente, a scadenza mensile, dal salario. In ottobre e poco prima dell’attivazione del periodo di selezione diretta del contributo facoltativo vi forniremo ulteriori informazioni dettagliate.

«Presenza nelle regioni» anche quest’anno

Come l’anno scorso, anche quest’anno in autunno l’Amministratore della CPS sarà a disposizione per eventuali colloqui di consulenza individuale presso le sedi principali della SSR e le sue unità aziendali. Le date saranno pubblicate in Intranet. Gli assicurati interessati sono pregati di rivolgersi direttamente ai responsabili RU locali.